Cos'è:
Docfa è il software per l' accatastamento dei fabbricati di nuova costruzione e delle variazione dei fabbricati esistenti
Chi può richiederlo:
L'intestatario dell'immobile unitamente al professionista abilitato
A chi è destinato:
Al richiedente
Modalità di Attivazione:
A domanda
Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso:
Telefonando ai recapiti telefonici del Responsabile
Come si richiede :
Presentandosi allo sportello
Tempi:
Il rilascio è immediato all'atto della richiesta
Documentazione rilasciata:
Ricevuta di registrazione dell'accatastamento in banca dati
Validità documentazione rilasciata:
La validità non ha scadenza
Spese a carico dell'utente:
53,00 € per ogni unità immobiliare oggetto dell'accatastamento. Il servizio è abilitato solo per i comuni del Polo
Modalità per l'effettuazione dei pagamenti
Allo sportello, in contanti
Dove rivolgersi:
Ufficio Polo Catastale - Polo Civico - piano 2°
Lunedì - Mercoledì - Venerdì 9-12.30
Nel caso di coincidenza con l'ultimo giorno lavorativo del mese, la chiusura cassa è anticipata alle ore 11.
Documenti da presentare:
Pratica Docfa su supporto informatico e in copia cartacea sottoscritta dal dichiarante e dal professionista abilitato
Riferimenti legislativi
(Normativa):
Legge n. 1249 del 11/8/1939
Decreto Presidente della Repubblica n. 1142 del 1/12/1949
Legge n. 679 del 1/10/1969
Decreto Presidente della Repubblica n. 650 del 26/10/1972
Legge n. 17 del 17/2/1985
Decreto Ministeriale n. 701 del 19/4/1994
Legge n. 425 del 6/8/1996
Decreto Legislativo n. 546 del 31/12/1992
Strumenti di tutela in favore dell'interessato
Relativamente all'accertamento della rendita catastale, ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano entro 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento, ai sensi delle disposizioni del Decreto Legislativo n. 546 del 31/12/1992
Modalità di attivazione degli strumenti di tutela in favore dell'interessato
Il ricorso deve essere notificato all' Ufficio Provinciale di Milano dell'Agenzia delle Entrate - Territorio con una delle seguenti modalità:
- mediante servizio postale, in plico raccomandata - senza busta - con avviso di ricevimento
- mediante consegna all'impiegato addetto che ne rilascia ricevuta
- tramite l'Ufficiale Giudiziario